Un altro riconoscimento per gli studenti del Vinci Nervi Fermi
Ancora una volta due studenti del Vinci Nervi Fermi hanno saputo distinguersi in un concorso letterario, a conferma che la frequenza di un istituto tecnico professionale non preclude la possibilità di esprimersi ad alti livelli in ambito filosofico e letterario.
Il concorso, organizzato dal Gran Collegio Circoscrizionale del Piemonte e della Valle d'Aosta, con il patrocinio e il contributo del Grande Oriente d'Italia e con la collaborazione delle associazioni culturali Santorre di Santarosa, Marengo e Pitagora, era incentrato su un tema importantissimo: il rapporto tra la libertà individuale e il vivere in società. Lo spunto di partenza era la celebre frase di Voltaire che recita: "Noi viviamo in società e non esiste dunque per noi vero bene se non ciò che fa il bene della società."
Il concorso, giunto alla sedicesima edizione, ha visto la partecipazione di numerosissime scuole, soprattutto dalle province di Asti e Torino, e per la prima volta di quelle della provincia di Alessandria. Proprio tra gli elaborati provenienti dalla nostra provincia si è distinto quello di Adrian Santo, frequentante la 5A Servizi Commerciali e seguito dal professor Binasco Andrea, vincitore del primo premio provinciale con un tema breve ma sorprendente che metteva in relazione la citazione di Voltaire con la morale cristiana e al tempo stesso con figure della cultura mainstream come Joker. Lo studente ne ha dato lettura alla cerimonia di premiazione suscitando applausi e complimenti nel pubblico.
Vincitore del secondo premio è stato Marco S., frequentante la sezione carceraria del corso CAT, che per la seconda volta in pochi mesi ha ottenuto l'apprezzamento di una giuria riuscendo a portare la sua voce al di fuori della Casa di Reclusione di Alessandria “San Michele”, anche grazie al supporto della professoressa Mollo Franca.
All'istituto Vinci Nervi Fermi è stato anche riconosciuto un ulteriore premio in denaro riservato alle scuole degli studenti vincitori, che verrà utilizzato per l'acquisto di materiale a supporto della didattica.
La cerimonia di premiazione si è svolta nel teatro gremito di Costigliole d'Asti, e ha rappresentato un momento di gioia e arricchimento per il pubblico. È poi proseguita con una cena di gala in un vicino ristorante, a testimonianza dell'impegno che le associazioni organizzatrici hanno profuso nella diffusione della cultura e nell'incoraggiamento allo studio e alla riflessione dei ragazzi, nonché della loro straordinaria ospitalità.
Ringraziamo quindi le associazioni organizzatrici; il Vinci Nervi Fermi attende con impazienza la prossima edizione per partecipare nuovamente e, perché no, bissare il successo!